Come funziona un addolcitore
Gli Addolcitori sono impianti che grazie all’azione combinata dei vari elementi eliminano l’effetto nocivo del calcare. Tale rimozione può avvenire totalmente o parzialmente, in base all’utilizzo a cui l’acqua è destinata. Il funzionamento di questa apparecchiatura avviene mediante l’utilizzo di resine scambiatrici di ioni, che vengono rigenerate grazie ad una soluzione di cloruro di sodio cioè il comune sale. La rigenerazione delle resine può essere effettuata tramite testata elettromeccanica a tempo, a volume o manualmente.
A cosa serve un addolcitore
Grazie alla presenza dell’addolcitore vengono eliminati i noti danni provocati agli impianti di riscaldamento dalle incrostazioni di calcare ed il conseguente aumento dei consumi di energia elettrica e gas. L’acqua dura, inoltre macchia e rovina le superfici cromate, logora le rubinetterie, riempe i tubi, incrosta i boilers, scaldabagni, elettrodomestici, infeltrisce la biancheria e come se non bastasse, fa spreco di sapone e detersivi contribuendo infine, attraverso gli scarichi, ad inquinare l’ambiente con enormi quantità di fosforo.
Dati Tecnici
- Litri di resina: 48
- Capacità tino per sale: 85 l
- Portata: 2500 l/h
- Dimensioni bombola: Ø 257mm, H 1575mm
- Capacità ciclica: 288 m³/°F
- Valvola Autotrol 255,con timer 760 a volume Logix con attacchi da 3/4”o 1”
- Bombola in polietilene rinforzata con fibre di vetro
- Pressione di esercizio max 8 Bar; Temperatura Max 30°C; Alimentazione 12V, con alimentatore incluso.
- Dimensioni tino quadro 85 litri: 38 x 38 x h 79 cm
Prevedere l’installazione di un riduttore di pressione e valvola di non ritorno a monte dell’impianto, Non Inclusi